Chiusura di FestambienteSud con un testo teatrale di Nando Dalla Chiesa

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Chiusura di FestambienteSud con un testo teatrale di Nando Dalla Chiesa

L\'epilogo di FestambienteSud e Teatro Civile Festival è affidato a "Poliziotta per amore" di Beatrice Luzzi.
In collaborazione con il Comune di Monte Sant\'Angelo, la presentazione della candidatura Unesco del santuario di San Michele Arcangelo.

Nell\'ultima giornata dell\'edizione del 2010, FestambienteSud conferma il suo impegno nella valorizzazione dei beni culturali. Dopo aver recuperato e ridato nuova luce alle piazze del centro storico, divenute location dei vari spettacoli e centri di aggregazione per la "movida" notturna, domenica 1 agosto ospita un evento che vuole promuovere i beni culturali del nostro territorio. Alle 19.15, infatti, in piazza de Galganis si svolgerà il dibattito "Il santuario di San Michele Patrimonio mondiale dell\'umanità", a cura dell\'amministrazione comunale di Monte Sant\'Angelo. Il dibattito sarà l\'occasione per presentare pubblicamente la richiesta di inclusione del santuario nella lista Unesco.

Sempre in piazza de Galganis, alle ore 21.00, ci sarà il concerto della Daunia Big Band. "Quando lo Swing diventa palcoscenico", a cura dell\'amministrazione comunale di Monte Sant\'Angelo. Composta da diciotto musicisti, la Daunia Big Band divulga, attraverso le proprie perfomance, il piacere di riascoltare i brani della musica jazz rigorosamente eseguiti dal vivo. Il repertorio della DBB è molto vasto, e può spaziare da un programma di musica jazz ad un programma improntato anche su musiche tratte da film famosi.

A chiudere il programma di FestambienteSud, uno spettacolo teatrale di grande intensità, "Poliziotta per amore", in scena in Largo Tre Ottoni, alle ore 22.00. Con un\'intensa interpretazione, Beatrice Luzzi dà vita ad un monologo di forte suggestione, basato sulla storia e sulle sensazioni di una liceale romana che decide di entrare in polizia. La molla è duplice: la strage di via D\'Amelio, in cui muore la prima agente di scorta donna, Emanuela Loi, e l\'ascolto di Saveria Antiochia, madre di un altro giovane agente di scorta ucciso dai clan, in un\'assemblea al "Mamiani" di Roma. Tra mille travagli interiori, la ragazza scopre la bellezza, la dura bellezza, di lavorare per la legalità, e decide di rimanere in Polizia nonostante tanti sacrifici, paure e crisi di coscienza dettate dai fatti di Genova.

Una vicenda emozionante che Nando Dalla Chiesa, figlio del Generale dei Carabinieri assassinato nel 1982, al suo esordio come autore teatrale, ambienta nei primi anni \'90, ovvero nel periodo che documenta i più efferati crimini di mafia della storia del nostro Paese. Una riflessione intensa sulla vita dei poliziotti, "di quelli che ci credono", ma anche sulle scelte di una donna che ha deciso di dedicarsi allo Stato, di rappresentarlo indossando una divisa. Uno spettacolo di teatro civile e di narrazione, per far riflettere e capire.
L\'intento dichiarato di Beatrice Luzzi con questa pièce è quello di raggiungere i giovani. Per incrociare i pensieri di coloro che nella vita dovranno confrontarsi con scelte, perché abbiano voglia di non preferire facili compromessi. Quei semi, cioè, da cui germoglia l\'illegalità.

Ad arricchire il programma, le degustazioni di vini e prodotti tipici nelle "cantine" del centro storico, e la mostra fotografica "Mostra di fotografie a muro", con foto di Michele Stuppiello, Francesco Arena, Celeste Furii, le Donne daSud. Importante anche la presenza di una mostra di strisce di fumetti, a cura dell\'associazione daSud.
L\'ingresso, a tutti gli eventi, è gratuito.

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