Chiesa e Convento di San Francesco

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Chiesa e Convento di S Francesco

Il complesso monastico e la chiesa di San Francesco testimoniano oltre sei secoli e mezzo di presenza dei PAdri Conventuali, una delle tre famiglie, insieme a quella dei Frati Minori e dei Cappuccini, scaturisti, nel tempo, dall'Ordine religioso nato per volontà del Poverello d'Assisi nel 1209 e approvato dal papa Onofrio III nel 1223.

E' ormai acquisito dagli studiosi, infatti, che la primitiva struttura ricettiva, con l'annesso edificio di culto (che oggi appare sobrio e dallo stile vagamente neoclassico, dopo le tante e varie trasformazioni apportate), si può far risalire al periodo compreso fra il 1343 e il 1352, allorchè Giovanna I d'Angiò, sovrana del Regno di Napoli, su sollecitazione dell'arcivescovo sipontino-garganico fra fra' Pietro (francescano conventuale), ne ha commissionato i lavori di costruzione.

Parte dell'originario portale, a destra dell'attuale ingresso ed un locale oggi adibito a cappella interna (sempre sul lato destro della navata unica), recuperati dopo i restauri eseguiti nell'ultimo ventennio del secolo scorso, evidenziarono alcuni dei primitivi elementi decorativi trecenteschi.

Dopo la soppressione della comunità monastica avvenuta nel 1861, il Convento è stato adibito prima a scuola e, attualmente, a sede del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari del Gargano.

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